Silvia Dongiovanni/www.pugliaeccellente.com

Tra un bicchiere di vino e un aperitivo – il tutto made in Salento – nella suggestiva atmosfera del Caffè “ All`ombra del Barocco”, abbiamo seguito le parole del critico cinematografico Morando Morandini alla presentazione del libro “ I Morandini delle Donne”, in occasione della seconda giornata della XII edizione del Festival del Cinema Europeo a Lecce.

Dopo un sorso di rosato e una breve digressione politica, l`ospite introduce il libro definendolo “l` unico libro al mondo firmato da Morando Morandini senior e Morando Morandini junior”.
Il volume passa in rassegna attrici, registe, produttrici e comparse, fondamentali per l` emancipazione della società, il tutto ripercorrendo 60 anni di storia del cinema attraverso la conversazione tra il celebre critico e suo nipote, sceneggiatore e documentarista.

Presente all`incontro anche Daniele Segre, regista del film “Je m`appelle Morando – alfabeto Morandini”; la pellicola ritrae il gioco intellettuale tra il critico e il regista stesso, lo scambio di battute e opinioni tra due uomini che hanno fatto del cinema la loro vita.

“Per me l`amicizia è un sentimento quasi più importante dell`amore”- afferma Morandini- “è qualcosa che presuppone la stima; non sono mai stato amico di qualcuno che non stimo… se poi alla stima si aggiunge l`ammirazione, diventa un sentimento completo. Ed è il caso di Daniele Segre”.