Un omaggio a Maria Adriana Prolo, fondatrice e direttrice onoraria del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Attraverso sequenze di repertorio e i racconti della stessa Prolo si delinea la storia del Museo e di una passione che ha saputo superare qualsiasi difficoltà, per arrivare a realizzare il suo obiettivo. “Occhi che videro” è un atto d’amore nei confronti del cinema e il documento di un’esperienza esistenziale esemplare; non solo: è anche la ricerca di un equilibrio possibile fra verità profonda delle cose e il punto di vista profondamente soggettivo generato dal coinvolgimento personale.
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Rassegna stampa
- Pensato il museo
- “6 GIUGNO 1941: PENSATO IL MUSEO” Lunedì 6 giugno 2011 70 anni dopo – OMAGGIO a MARIA ADRIANA PROLO
- Una vecchia signora dalla testa dura
- Bergamo Film Meeting
- Il museo diventa film – Riflettori accesi nelle sale di Palazzo Chiablese
- Caramelle, automobili e pellicole – Al Massimo “Occhi che videro”, dedicato da Segre a Maria Adriana Prolo
- Testimone di un’epoca – Segre dedica un film a Maria Adriana Prolo