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La proiezione del film-documentario sulla vita, le scelte difficili, le lotte e le conquiste, di Luciana Castellina ed il successivo confronto sulla ricerca di un’utopia comunista incardinata sui principi di libertà ed uguaglianza, ha rappresentato una rarissima occasione di riflessione di alto spessore su un ideale che ha appassionato milioni di persone e diverse generazioni di italiani.

Dagli arresti del 1947-1948 all’organizzazione dell’Unione delle Donne fino al ruolo militante di sostegno alle mobilitazioni operaie e alle rivendicazioni sulle 150 ore per il diritto allo studio, alla democrazia nella fabbriche, all’accesso alla casa e alle cure sanitarie, ai diritti civili e all’amore per il giornalismo, la cultura ed il cinema.

Una bella pagina di storia patria con lo scandalo della radiazione dal PCI nel 1969 per aver promosso IL MANIFESTO come gruppo politico, periodico, e luogo di riflessione critica sul socialismo realizzato nei paesi dell’EST. ” Praga è sola ” l’articolo di Lucio Magri che seppe anticipare un giudizio storico sui limiti di un sistema oppressivo che negava la libertà e si scagliava contro operai e studenti.

Luciana Castellina è stata una protagonista di quelle vicende politiche e rientrò nel PCI dopo il 1979 per aiutare Berlinguer nella svolta a sinistra che portò il partito fuori dal compromesso storico dopo il brutale assassinio di Aldo Moro. La testimonianza resa ieri sera a Termoli è stata semplicemente straordinaria con una verve incredibile e una passione intatta per ricercare ancora un comunismo altro che sappia coniugare i tre valori simbolici della Rivoluzione Francesce, libertà, uguaglianza e fratellanza.

E le conclusioni del suo intervento sono da incorniciare quando ha affermato che i movimenti fine a sè stessi che negano la politica, contrastano i partiti e non si misurano con le grandi questioni della vita e del governo, sono assolutamente inutili, inconcludenti e inefficaci. La politica è ideale e organizzazione, è democrazia, partiti e governo delle istituzioni. Non si cambia il mondo solo con la protesta fine a sè stessa !