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Il Comune di Pisa e il Cinema Lumière presentano in anteprima il film “Luciano Lischi, editore”. Regia di Daniele Segre e musiche di Maria Teresa Soldani. La proiezione, a ingresso gratuito, sarà introdotta dal Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, dall’assessore alla cultura del Comune di Pisa Silvia Panichi e dalla professoressa Lucia Tomasi Tongiorgi, responsabile dell’attività culturale dell’Università di Pisa.
Appuntamento per lunedì 19 aprile alle ore 18.30 al Cinema Lumière.
Il film
Il film racconta la storia della famiglia Lischi partendo dal nonno di Luciano che, originario di Casciana Terme, venne a Pisa per rilevare le industrie grafiche Nistri, da allora casa editrice Nistri-Lischi. Dalle edizioni clandestine de “Le mie prigioni” di Silvio Pellico, all’epoca proibite nel Granducato di Toscana, fino ad arrivare alla vitalità delle pubblicazioni novecentesche: Bassani, Cassola, Dessì. Nel 2007 la casa editrice è stata acquisita dalla Plus, la University Press dell’Ateneo pisano.
I Lischi, una famiglia di grande tradizione culturale: la figlia di Luciano è Alessandra Lischi, nota professoressa di arte del video all’Università di Pisa.
Per questo raccontare di Luciano Lischi è anche viaggiare nel tempo alla scoperta della vita culturale pisana, della storia della sua accademia e del mestiere di editore e tipografo. Non solo una professione ma soprattutto una vocazione. Dalla vecchia sede di Piazza del Castelletto, Luciano Lischi per tutta la vita si è impegnato in una missione dall’alto valore civile, spesso non esente da rischi: diffondere le idee.