Carlo Griseri /www.cinefestival.blogosfere.it

“L’incontro con Lisetta Carmi – dice lo stesso regista – è stato un incontro importante della mia vita, non la conoscevo personalmente, avevo apprezzato molto il suo lavoro di fotografa e in particolare le fotografie fatte ai travestiti a Genova a metà degli anni ‘60 e quelle a Ezra Pound”.
“Il 17 gennaio 2009 l’ho incontrata a Ravenna in occasione dell’inaugurazione di una sua mostra fotografica e così è nato il desiderio di fare un lavoro sulla sua opera e la sua persona”. “Molti mesi dopo Lisetta ha ascoltato una mia intervista alla radio e mi ha scritto una lettera e così sono partito per Cisternino in provincia di Brindisi. Un viaggio per me necessario non solo per raccontare il lavoro di una grande fotografa, ma anche l’umanità di una persona che ha scelto di dedicare le sue “tante vite” agli altri in un impegno costante e coraggioso; così è nato il film documentario “Lisetta Carmi, un’anima in cammino””.
Nelle prossime settimane si avranno maggiori informazioni sui tempi previsti per la conclusione di questo nuovo lavoro prodotto dalla società I Cammelli S.a.s..