Filippo Columella – il Piacenza
Per il sindaco di Bobbio, Marco Rossi, «è il principale tassello nella programmazione annuale di eventi del paese», per l'assessore alla Cultura Roberto Pasquali il «fiore all'occhiello di tutta la provincia». Parliamo del Bobbio Film festival, presentato nella sala del Consiglio provinciale, che anche quest'anno torna dal 24 luglio al 7 agosto sotto la direzione artistica del regista Marco Bellocchio e con ospiti di primo piano.
«La manifestazione è più viva che mai e la volontà del cineasta è quella di darle seguito», ha puntualizzato il primo cittadino per mettere a tacere «le polemiche sollevate dai ben informati». «Bellocchio tiene moltissimo alla rassegna, tanto che per quest'edizione ha iniziato a lavorarvi lo scorso autunno», ha fatto eco Paola Pedrazzini, direttrice del Festival, affiancata dall'assessore provinciale alla Cultura, Maurizio Parma e dal presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Giacomo Marazzi.
PROIEZIONI – Saranno 14 le proiezioni che inizieranno ogni sera alle 21,15 al chiostro di San Colombano, i cui biglietti saranno acquistabili anche in prevendita all'ufficio Iat del centro della Valtrebbia. Si tratta di film che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, diretti da registi affermati, o originali lavoridi nicchia tutti accomunati dalla qualità del prodotto. In ogni caso, pellicole che denotano un forte impegno culturale e sociale.
CORSO E SEMINARIO – Con il Festival riprende “FareCinema” il progetto di formazione cinematografica diretto da Bellocchio, in cui verranno attivati un corso di alta specializzazione in tecnica cinematografica con Daniele Segre come docente e per la prima volta il seminario di critica cinematografica coordinato da Gianni Canova, con lezioni tenute dai collaboratori della rivista Duellanti. Due gli obiettivi fissati da Bellocchio per il festival sostenuto dal ministero per i Beni culturali, dalla Regione, dalla Provincia e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, illustrati da Pedrazzini: «In primis incrementare l'offerta intellettuale, poi consolidare le basi strutturali della rassegna affinché possa continuare ad avere un futuro».
PROGRAMMAZIONE FILM – “La bocca del lupo” di Pietro Marcello il 24 (ospite Pietro Marcello), “Lo spazio bianco” di Francesca Comencini il 25 (ospiti Comencini e Margherita Buy), “Good morning Aman” di Claudio Noce il 26 (ospiti Noce e Anita Caprioli), “Le quattro volte” di Michelangelo Frammartino il 27 (ospite Frammartino), “Io, loro e Lara” di Carlo Verdone il 28 (ospite Verdone), “Morire di lavoro” di Daniele Segre il 29 (ospite Segre), “Cosa voglio di più” di Silvio Soldini il 31 (ospiti Soldini e Alba Rochwacher), “L'uomo che verrà” di Giorgio Dritti il 1 agosto (ospiti Giorgio Dritti e Maya Sansa), “Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo il 2 (ospiti Papaleo e alcuni attori), “La nostra vita” di Daniele Lucchetti il 3 (ospiti Lucchetti e alcuni attori), “Dieci inverni” di Valerio Mieli il 4 (ospiti Mieli e Michele Riondino), “Cosmonauta” di Susanna Nicchiarelli il 5 (ospiti Nicchiarelli e Claudia Pandolfi), “Genitori e figli” di Giovanni Veronesi il 6 (ospite Veronesi) e “Christine Christina” di Stefania Sandrelli il 7 (ospite Sandrelli).